Titanic

“E gli uomini costruirono una macchina più grande degli dei e si convinsero di essere superiori a loro, di conoscere la forza, la potenza e i segreti dell’evoluzione. Ma gli dei osservarono gli uomini ed attesero in silenzio.   Una nave crearono i mortali, un transatlantico, un titano dei mari.“

 

Dopo cent’anni da quella tragica notte, questo grande evento riporta, idealmente, in vita i passeggeri del transatlantico e le loro storie. Uno spettacolo nel quale vivono più di 40 attori, con scene di massa ed attimi legati alle singole vicende umane. Giovani attori professionisti ed attori delle Compagnie Friulane insieme per un grande progetto che racconta i sogni e le speranze dell’intera umanità e di un lungo secolo. La regia è di Luca Ferri che ha accompagnato gli attori in un percorso di ricerca e creazione dei ricordi, costruendo nuclei famigliari e personaggi protagonisti della vicenda.

Uno spettacolo corale che ci mostra il destino come vero e grande protagonista della vita; una vita che scorre e viene vissuta dalla prima alla terza classe in maniera diversa ma sempre verso il futuro. Da questo spettacolo si evince la forza dell’uomo al di sopra di ogni evento, la volontà di continuare il percorso verso un bene comune, la volontà di ascoltare la voce dell’umanità che progredisce ma soprattutto la volontà della speranza che grida più forte proprio nel momento della tragedia.

“Speranza” è dunque la parola che questa regia vuole affiancare al nome del TITANIC, “Speranza” è anche l’ultima parola della drammaturgia originale, ricreata studiando le moltissime testimonianze, i testi storici, poetici e di produzione degli attori durante il percorso di prove.

 

 

Una Produzione Terzo Teatro Gorizia e Anà-Thema Teatro

In collaborazione con UILT e ATF

Regia Luca Ferri

Assistente alla regia Luca Marchioro

Costumi Maria Nives Cernic, Gianna Blason

Coreografie Eugenia Bertoli

Musiche e cori Elena Pontini