L’interpretazione di Anà-Thema Teatro della famosa storia dei “Tre Porcellini” inserisce il nuovo personaggio della Nonna che racconta la storia ed intrattiene il pubblico coinvolgendolo in esilaranti momenti di puro divertimento.
Alla “fattoria Carmela” gli animali e i tre porcellini vivono felici ma sognano un futuro fuori dal cortile della nonna. Nello spettacolo sono evidenziati in modo particolare e divertente i comportamenti differenti dei tre fratellini: Zampone, Musetto e Cotechino. Il lupo non si trova nella fattoria e così nonna Carmela deve trovare un nuovo cattivo tra il pubblico, che cercherà di aggirare gli ostacoli posti tra lui e la sua infinita fame di porcellini; purtroppo rimarrà a bocca asciutta perché, come tutti sanno, i porcellini vivranno felici e contenti nel meraviglioso bosco in quel paese lontano lontano che nessuno ha mai trovato.
Canzoni originali accompagneranno il pubblico coinvolgendolo direttamente nella storia.
“I tre porcellini “ è sicuramente una delle fiabe tradizionali più raccontate e conosciute da tutti, fu pubblicata per la prima volta da James Orchard Halliwell-Phillipps intorno al 1843 che si ispirò certamente ad un racconto della tradizione orale di molto antecedente. La storia inizia con i tre personaggi che vengono mandati nel mondo dalla loro mamma a costruirsi una “casa”. Il più giovane la costruisce con la paglia, ma il lupo la distrugge con un soffio. Il secondo porcellino costruisce la sua casa con assi di legno, ma il risultato non cambia. Il terzo porcellino costruisce una solida casa di mattoni e il lupo non riesce né ad abbatterla né ad ingannare il porcellino con i suoi trucchi. Alla fine il lupo decide di entrare dal camino, ma cade nella pentola d’acqua bollente preparata dal terzo maialino.
Sceneggiatura originale a cura della compagnia Anà-Thema Teatro
Una Produzione Anà-Thema Teatro
Regia Luca Ferri
Con Luca Ferri, Stefania Maffeis, Luca Marchioro e Tiziana Guidetti